Tappa 01

Verona – Caprino Veronese

Km. 38

453

254

Controllo: 01
CAPRINO VERONESE

Bar Bistrot All’Angolo
Piazza Vittoria, 30
37013 Caprino Veronese (VR)

Orari di apertura
dalle ore 20:30 alle ore 23:00 del 24 maggio
Il percorso in breve

Usciti da Verona, si raggiunge il ponte della Diga di Chievo (km 5) che attraversiamo, per portarci in breve sul corso del Canale Biffis. Lasciamo per poco la ciclabile per entrare nell’abitato di Bussolengo (km 14). Riprendiamo la ciclabile e seguiamo il canale fino a quando scompare in galleria (km 26). Qui inizia un primo strappetto che ci porta in breve a Rivoli Veronese (km 30).

Lasciata la Ciclopista del Sole, per strade secondarie e brevi tratti ciclabili, con leggeri saliscendi raggiungiamo Caprino Veronese, controllo al Bar Bistrot All’Angolo (km 38).

Attenzione
Attenzione ai paletti lungo la pista ciclabile che parte poco dopo la diga di Chievo, costeggia il canale, e arriva a Bussolengo. Quando si pedala in gruppo, e sarà questo il caso dato che sono pochi km dalla partenza, il compagno davanti può coprire la vista del paletto.

Il percorso potrà subire modifiche. Le tracce definitive saranno inviate a 15 giorni dall'evento. I dati altimetrici sono ricavati automaticamente dal software Outdooractive.

Ambiente e paesaggio

L’Arena di Verona: il luogo più iconico che potessimo trovare. Si parte!

Per lasciare la città di Verona, seguiamo la direttrice della romana Via Claudia Augusta lungo l’attuale Ciclopista del Sole.

Dal centro della città di Verona, prima lungo il Fiume Adige, poi costeggiando il Canale Biffis, si punta al paese di Bussolengo che si attraversa. La campagna è coltivata principalmente a frutteto, kiwi e peschi.

Passato Bussolengo, si riprende la Ciclopista del Sole, sempre su una splendida posizione panoramica sulla Valpolicella e le montagne veronesi: Lessina e Monte Baldo.

La strettoia di Ceraino ci costringe a superare un bel gradone nel bosco. In breve, si raggiunge l’abitato di Rivoli, con l’incombente Forte Wohlgemuth, voluto dal feldmaresciallo Josef Radetzky, e costruito fra il 1849 e il 1852.

Ci dirigiamo verso le pendici del Monte Baldo, pedalando in un ambiente essenzialmente agricolo, per raggiungere in breve il caratteristico abitato di Caprino Veronese.

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